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La Chiesa convento dei Cappuccini fu fondata nel 1607, sotto il titolo di Santa Maria di Porto Salvo. Adiacente alla chiesa un piccolo convento, ora di proprietà privata adibito ad abitazioni, serviva ad accogliere pellegrini e religiosi di passaggio che sostavano ad Amantea. Distrutta durante i bombardamenti del 1943 è stata ricostruita; la facciata mostra un portale ad arco ribassato con decorazioni floreali ed archetti pensili, sormontato da una bifora. Il frontone è arricchito da archetti con fregio che recano delle conchiglie. Il campanile a cuspide presenta due monofore di cui la superiore supporta una campana. All'interno opere d'intaglio di abili artigiani del luogo, Bruno e Mario Bosso: due candelabri, il fonte battesimale ed una teca con effige del corpo di Cristo posta su basamento intagliato con scene della Passione. Da notare affreschi di Riccardo Turrà e Rocco Bonavita, artisti amanteani contemporanei.

CHIESA DEI CAPPUCCINI

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